Giovanni Brunelli
Memoria del Polesine
Itinerari di una storia (1883-1951)
Cataloghi Mostre, pp. 180, n. 250 ill. (1985)
La prima ricostruzione storica del Polesine contemporaneo attraverso la fotografia.
Parte Prima - La storia.
Anni 1860-80 - Annessione al Regno d'Italia - Il periodo Lacustre, 1880-1900 - Il periodo
risaiolo, 1900-1915 - Il periodo cerealicolo - Gli anni della guerra 1915-18 - Il biennio
rosso (1919-20) - Rottura delle trattative - "Mano Nera" - Cattolici e Socialisti - Spedizioni
punitive fasciste, 1921 - Il 1922 - Il regime fascista - Guerra e resistenza - Il dopoguerra
nel Polesine.
Parte Seconda - La campagna.
La campagna nel passato: coltivazioni e coltivatori - Le bestie - Vita domestica - Vita
sociale - Ricorrenze dell'anno.
Parte Terza - La città.
Rovigo nel passato - Tra otto e novecento - Piazza Vittorio Emanuele II - Piazza Garibaldi -
L'Adigetto - Le Manifestazioni - Bibliografia.
Con quest'opera si intende rievocare uno spaccato di vita del Polesine, compreso tra due
disastrosi cataclismi (l'alluvione dell'Adige del 1882 e quella del Po del 1951, coincidente
tuttavia con il periodo in cui si avvertono per la prima volta i prodromi di ripresa e di
sviluppo in senso moderno di quest'area del Veneto, caratterizzata da secoli di subordinazione
politica, di sfruttamento e di emarginazione. Le tappe di tale progresso sono segnate dalla
raggiunta unità territoriale ed amministrativa, dopo l'annessione al Regno d'Italia, dalle
grandi opere di bonifica meccanica intraprese nelle zone lacustri e paludose del Basso e
Medio Polesine; dall'introduzione di nuove colture in agricoltura, dalla nascita di grandi
complessi industriali, dall'estensione del commercio e del mercato, dalla crescita culturale
con l'istituzione di numerose scuole pubbliche di grado superiore e dall'estendersi a livello
civico di una nuova presa di conoscienza sindacale e partitica. (...) Il risultato raggiunto
è stato quello di essere riusciti ad offrire un grande affresco d'insieme del passato
prossimo di questa provincia, il quale, pur non pretendendo di essere esaustivo e completo,
può considerarsi il primo album di famiglia "collettivo", nel quale ogni polesano può
facilmente riconoscere e ritrovare le radici profonde della propria identità.
Indice dei Libri
Libro Precedente
Libro Successivo