Palladio e Palladianesimo in Polesine

pp. 144, n. 102 ill. b.n. e n. 8 ill. colori (1984)

Introduzione di Lionello Puppi

L. Alberti e R. Peretto, Aspetti geomorfologici ed evoluzione idrografica nel territorio limitrofo a Fratta Polesine - B. Rigobello, Modi di intervento del capitale veneziano nel Polesine e l'insediamento agricolo dei Loredan, dei Corner, dei Badoer e dei Grimani - R. Fontana, Considerazioni intorno a Villa Badoer di Fratta, con alcune notizie sul Giallo Fiorentino - B. Rigobello, Un documento per la datazione della Villa Badoer di Fratta Pol. - R. Murmora e L. Traniello, Palladio e Fratta: la Villa Badoer e l'organizzazione del paese - L. Castagnaro Barbuiani, Villa Grimani-Molin ora Avezzù a Fratta - P. Griguolo, Giovanni Maria Bonardo e l'ambiente culturale di Fratta nel '500 - A. Lucchiari, Il muro della Villa. Note sugli influssi Palladiani nell'architettura civile polesana dei secoli XVI-XVIII - G. Pietropoli e L. Traniello, L'influsso palladiano nell'architettura religiosa in Polesine.
Elenco delle illustrazioni. Indice analitico dei nomi e dei luoghi.

I saggi, che compongono il volume, assestano indagini appositamente compiute in base a un programma preordinato, le quali fondano, motivandolo punto per punto, un'esercizio di lettura critica del testo ch'è l'immagine del territorio del Polesine, assunto nello spessore d'una storia tragittante dall'avvio del Cinquecento agli albori del XIX sec., seppure, secondo una scala e una elezione di fatti appartenenti al pretesto, che è il tema posto a titolo del libro; ma che non mancano d'approdare al conseguimento di novità documentarie tali da dilatare e arricchire il campo delle nostre informazioni obiettive, financo intorno al Palladio e alla sua propria avventura in lato sensu.
L. Puppi

Indice dei Libri


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